Fuggendo dalla roccia

Dopo essersi allontanato correndo dalla misteriosa roccia, il contadino Roberto finalmente si sentì abbastanza sicuro da fermarsi e riprendere fiato, il cuore che batteva sia per lo sforzo fisico che per l’adrenalina dell’incontro. Solo in quel momento, sotto la sicurezza relativa della distanza, si concesse un attimo per elaborare l’esperienza surreale, la mente invasa da domande su ciò che aveva appena visto. Questa pausa, un breve respiro all’ombra di un vecchio quercia, fu un momento di chiarezza nel caos, un’opportunità per raccogliere i suoi pensieri e rafforzarsi per ciò che sarebbe venuto dopo.

Dopo essersi allontanato correndo dalla misteriosa roccia, Robert finalmente si sentì abbastanza sicuro da fermarsi e prendere fiato, il cuore che batteva sia per lo sforzo sia per l’adrenalina dell’incontro. Solo allora, nella relativa sicurezza della distanza, si concesse un momento per elaborare l’esperienza surreale, la mente piena di domande su ciò che aveva appena visto. Questa pausa, un breve respiro all’ombra di un vecchio rovere, fu un attimo di chiarezza nel caos, un’opportunità per raccogliere i suoi pensieri e prepararsi a ciò che sarebbe venuto dopo.