1. Una somiglianza imbarazzante
Saresti perdonato se non sapessi che Elvis Presley ha un nipote vivo, dato che Benjamin Keough – l’individuo in questione – è apparentemente determinato a vivere la sua vita lontano dai riflettori.

Eppure, sebbene Benjamin sembri voler mantenere la sua privacy, la sua famiglia a volte condivide le sue foto. E una sua fotografia ha particolarmente impressionato i fan di tutto il mondo, per quanto il giovane assomigliasse al Re del rock.

2. Una storia d’amore
La storia di come Benjamin è venuto al mondo è lunga e complicata. Come quasi tutti i fan di Elvis sapranno, il rocker si è sposato una sola volta, con Priscilla Presley. E quando la coppia ha iniziato a frequentarsi, lui aveva 24 anni, mentre lei era dieci anni più giovane di lui. A quanto pare, anche alcuni amici della star hanno sollevato obiezioni a questa notevole differenza di età. Ma la relazione tra Elvis e Priscilla è comunque fiorita, e l’iconico musicista è finalmente convolato a nozze con la sua ragazza una volta che lei ha raggiunto i 20 anni.

Poi l’unica figlia della coppia, Lisa Marie, venne al mondo esattamente nove mesi dopo il loro matrimonio, il 1° febbraio 1968. Eppure a Priscilla apparentemente non piaceva il fatto di essere rimasta incinta così presto. Aveva persino pianificato di prendere un controllo delle nascite, ma si dice che la giovane donna fosse stata sconsigliata da Elvis. Si dice anche che avesse pensato di abortire, ma si suppone che alla fine abbia deciso di non farlo.

3. Una rottura improvvisa
In un articolo del 1985 per la rivista People, Priscilla scrisse di come aveva scoperto di essere incinta. E durante il periodo in cui aspettava il bambino, sembrava che una delle priorità principali fosse quella di non perdere il marito. Disse: “Ho continuato a seguire il balletto, ho guidato la mia moto e cavalcato il mio cavallo Domino fino all’ottavo mese di gravidanza. Elvis pensava che fossi assolutamente incredibile a stargli dietro sotto ogni aspetto. Questo mi ha reso felice. Gli sono piaciuta e gli sono rimasta accanto ogni giorno”.

Ma le paure di Priscilla si sono realizzate quando Elvis ha improvvisamente chiesto la separazione. Più tardi, scrisse di quel periodo: “Volevo morire. Ero al settimo mese e non riuscivo a credere a quello che sentivo. Non credo che Elvis avesse davvero intenzione di lasciarmi. Non era nel suo stile. Più tardi mi resi conto che si era posto delle domande su come un bambino avrebbe influenzato la sua vita”.

4. La nuova arrivata
Priscilla si chiedeva inoltre: “Il suo pubblico lo avrebbe accettato come padre? Non era nemmeno sicuro che i suoi fan si fossero adattati al fatto che era diventato un marito. Quanto sarebbero stati leali?”. Per fortuna, però, la decisione di separarsi è stata presto rovesciata. Continua: “In breve tempo, la natura sensibile di Elvis lo ha riportato alla ragione. Erano passati due giorni. L’idea di una separazione non fu mai più menzionata. Entrambi ci comportammo come se nulla fosse stato detto”.

E una volta che Lisa Marie è venuta al mondo, sia Elvis che Priscilla erano apparentemente uniti nell’ammirazione per il nuovo arrivo. Priscilla disse: “L’infermiera portò [Lisa Marie] nella mia stanza, e io la cullai tra le mie braccia. Era così piccola – così bella. Elvis entrò nella stanza e mi baciò, entusiasta che avessimo avuto un bambino perfettamente normale e sano. Poi ci prese entrambi tra le braccia e ci strinse”. Purtroppo, però, la felicità non è durata.

5. Un padre meraviglioso
Lisa Marie aveva solo nove anni quando suo padre è morto. Eppure, nonostante i disordini che hanno sconvolto la vita di Elvis, la figlia lo ricorderà sempre come un buon genitore. Ad esempio, durante un’apparizione del 2007 su Good Morning America, Lisa Marie ha detto a Diane Sawyer: “Mi svegliava sempre per cantare nel cuore della notte – sali sul tavolo e canta. Lo ricordo come mio padre, ma era un padre molto eccitante”.


Lisa Marie ha anche spiegato che, dopo la morte di Elvis, “non riusciva a capire cosa stesse succedendo”. E, a quanto pare, un momento in particolare è stato una vera e propria lotta per la giovane ragazza: il momento in cui ha dovuto vedere il corpo del padre. Lisa Marie ha detto: “Quel giorno ho fatto un sacco di cose strane. Ho guidato la mio golf cart. Ho corso in giro e ho fumato sigarette alle nove, nella baracca delle guardie da qualche parte. Ero pazza. Non so, ho fatto cose strane”.

6. Dall’infanzia al matrimonio
Quindi non c’è dubbio che l’infanzia di Lisa Marie sia stata tutt’altro che ordinaria. Per prima cosa, a causa di tutti i soldi che il suo famoso padre aveva accumulato nel corso della sua vita, è cresciuta come l’erede di una vasta fortuna. E dopo la morte dei nonni Vernon e Minnie, la giovane valeva centinaia di milioni di dollari.

Ma sebbene la vita di Lisa Marie sia iniziata in modo piuttosto anticonvenzionale, la sua età adulta l’ha vista imbarcarsi in un comune rito di passaggio: il matrimonio. E alla fine Elvis avrà quattro nipoti che non conoscerà mai. I primi due provengono dalla relazione di Lisa Marie con il musicista Danny Keough, che sposò nel 1988. Questi figli sono Danielle Riley Keough, nata nel 1989, e Benjamin Storm Keough, venuto al mondo nel 1992.

7. Un legame speciale
Lisa Marie ha divorziato da Danny nel 1994 quando Benjamin era ancora un bambino – anche se sono rimasti buoni amici. Nel 2003 ha detto a Star Tribune: “Non so come, ma siamo riusciti a rimanere vicini… Ci sono altre persone verso cui provo dolore o tradimento. Danny ed io avevamo invece una cosa speciale”.

Nel frattempo, durante la sua intervista del 2007 a Good Morning America, Lisa Marie ha preso in considerazione le somiglianze che Benjamin e Riley – il nome con cui si fa chiamare – condividono con il loro famoso nonno. Ha detto: “Hanno tratti simili. Mio figlio ha questo portamento molto regale. Ha questa energia dinamica che gli è familiare. E poi mia figlia… l’umorismo, sapete. È intelligente e brillante – anche se la trovo più simile a mia madre che a me”.

8. La relazione con Jackson
Dopo essersi separata da Danny, però, Lisa Marie ha attraversato un periodo caotico della sua vita. A soli 20 giorni dal divorzio, per esempio, ha sposato Michael Jackson – una decisione di cui poi si sarebbe pentita. In un’intervista del 2007 con Marie Claire, quando le fu chiesto quale fosse stato il suo più grande errore fino ad allora, la star disse: “Abbondonare il mio primo marito per la persona per cui l’avevo lasciato”.

Lisa Marie avrebbe persino preso in considerazione l’idea di avere dei figli con Jackson, anche se alla fine ha deciso di non farlo. Nel 2010 ha detto a Oprah: “Stavo guardando al futuro, e pensavo che non sarei mai voluta entrare in una battaglia per la custodia con Jackson… Non voglio scontrarmi con lui, quindi devo assicurarmi che tutti siano bravi. Lo so, ho avuto dei figli. Portare i bambini in certe circostanze significa assicurarsi che tutto sia sicuro e a posto”.

9. L’unione con Nicolas Cage
Poi nel 2002 Lisa Marie si è sposata per la terza volta con l’attore Nicolas Cage – che, secondo quanto riferito, è un grande fan di Elvis. All’epoca, i media hanno anche ipotizzato che Lisa Marie fosse incinta del figlio di Cage.

Tuttavia, Lisa Marie non era incinta, mentre il matrimonio in sé è durato a malapena un attimo. La coppia si è sposata in agosto, vedete, e nel novembre dello stesso anno Cage ha chiesto il divorzio. In realtà, il procedimento di divorzio è finito per durare più a lungo dell’unione della coppia: era il maggio 2004, quando finalmente sono state espletate le pratiche.

10. Il quarto matrimonio
Apparentemente imperterrita, Lisa Marie ha sposato il suo quarto marito, il produttore Michael Lockwood, nel 2006. Il matrimonio si è tenuto in Giappone, con Danny Keough come testimone. Poi, due anni dopo, l’ormai quarantenne Lisa Marie ha annunciato di essere incinta di due gemelli dopo che i giornali avevano iniziato a criticare il suo aumento di peso.

Quando i due nuovi figli sono nati nell’ottobre 2008, inoltre, Riley aveva 19 anni e Benjamin 15 anni. E le gemelline si chiamavano Harper Vivienne Ann e Finley Aaron Love. In realtà, i gemelli sono comuni all’interno della famiglia Presley: Elvis aveva un fratello gemello nato morto, e anche Priscilla aveva dei fratelli gemelli.

11. Una grande famiglia
Così, Lisa Marie ora aveva una sua grande famiglia. E nel 2009 ha parlato della sua vita e dei suoi figli al The Oprah Winfrey Show. Era ancora molto vicina a Danny, ha rivelato: “Sapevo che non importava cosa accadesse, saremmo stati sempre connessi. E non so come facevo a saperlo a un’età così giovane, ma istintivamente lo sapevo e avevo avuto quei bambini con lui. E siamo come migliori amici: fratello e sorella”.

Nell’intervista, Lisa Marie ha anche spiegato che Danny viveva nella sua stessa proprietà. Ha aggiunto: “È difficile avere quel tipo di rapporto con il proprio ex… ma penso che sia molto importante se si hanno figli con qualcuno per mantenere la propria responsabilità”.

12. Essere madre
Poi, quando Oprah chiese a Lisa Marie: “In cosa pensi di essere più brava come madre?”, lei rispose: “Travolgere [i miei figli] con affetto e amore. Hanno bisogno di spingermi via da loro… Per poi volermi come loro amica – ed è davvero difficile essere loro amica oltre che madre. Questo è il confine su cui si cammina, il che è importante perché non si può andare troppo da una parte o dall’altra”.

Oprah ha anche chiesto: “Come infondi nei tuoi figli ciò che è importante come essere umano? Come cittadino del mondo, della tua comunità, quando hai tutto?”. Lisa Marie ha risposto: “Devi essere un esempio. Non sono una persona che se ne sta seduta. Non sono felice se non aiuto le altre persone. E loro mi guardano e lo vedono”.

13. Una nuova rock star
Nello stesso anno, si diceva che Benjamin avrebbe cercato di farcela nell’industria musicale – proprio come suo nonno. Nell’ottobre 2009 il quotidiano britannico Daily Mail riportava: “I capelli lisci, le labbra carnose e la spavalderia da rock star sono tutti presenti e corretti”. Tutto ciò di cui [Benjamin] ha bisogno ora è un paio di scarpe di camoscio blu”.

Il Daily Mail ha citato Benjamin dicendo, tuttavia, che la sua “musica non sarà affatto come quella di Elvis – per niente come la sua”. Nel frattempo, un portavoce senza nome avrebbe detto del giovane: “È un tipico diciassettenne. Non si alza prima di mezzogiorno e poi grugnisce”. È stato anche riportato che l’affare discografico di Benjamin valeva ben 5 milioni di dollari.

14. Benjamin o Elvis?
Eppure alla fine si è rivelata una storia falsa. Lo stesso mese, il quotidiano britannico Daily Mirror ha riferito che Peter LoFrumento, il vicepresidente esecutivo della Universal Music, aveva detto ai media: “Questa storia è totalmente falsa”. E in effetti nessuna canzone di Benjamin è mai stata pubblicata”.

Poi nel 2012 Lisa Marie ha pubblicato un video musicale per il brano “I Love You Because” che presentava filmati dei suoi genitori e di tutti i suoi figli. E Benjamin – che all’epoca aveva 19 anni – ha catturato particolarmente l’attenzione della gente. Nell’ottobre di quell’anno, la rete televisiva CMT chiese a Lisa Marie di suo figlio: “Assomiglia così tanto a Elvis!”.

15. Il gemello di Elvis
Lisa Marie rispose, con una risata: “È vero! Era all’Opry [Grand Ole] e tutti si erano voltati per guardarlo. Tutti lo prendevano per fargli una foto, perché è proprio incredibile la somiglianza. A volte sono sopraffatto quando lo guardo”.

E diversi anni dopo, la somiglianza divenne ancora più chiara. Nel giugno 2019 Lisa Marie ha pubblicato una foto Instagram di se stessa e di tutti e quattro i suoi figli con la didascalia “Mamma leone con i cuccioli”. La gente era apparentemente impressionata da Elvis Benjamin. Un commentatore ha scritto, per esempio, “Tuo figlio sembra il gemello di tuo padre! Grazie per aver condiviso questa foto!”.

16. Mantenere un profilo basso
La rivista Newsweek ha scritto a proposito dello scatto: “A seguito di una foto di famiglia postata giovedì dalla figlia di Elvis Presley, Lisa Presley, gli utenti di Twitter hanno dovuto fare una doppia ripresa dopo aver visto suo figlio, Benjamin, e hanno dichiarato che il giovane sembra essere un’immagine sputata del suo famoso nonno”. Benjamin stesso, tuttavia, non ha detto nulla della foto virale.

Infatti, nonostante la fama della sua famiglia, Benjamin mantiene un profilo molto basso. Sembra che non abbia social media, per esempio, e non rilascia interviste. Nel corso degli anni, è saltato fuori solo sul profilo Instagram di sua madre e su un documentario del 2005 intitolato Elvis Presley. E gli unici frammenti della sua vita che la gente conosce sono stati rivelati per lo più dalla madre o dalla sorella maggiore.

17. Riley, l’astro nascente
In un’intervista del 2013 con HuffPost, Lisa Marie ha rivelato che, come molti bambini, i suoi stessi figli non sempre hanno tempo per la loro madre. A quanto pare, Benjamin “ama l’escursionismo. È sempre sul suo calendario. Sempre”. Lisa Marie ha aggiunto di suo figlio: “Poi quando sarà pronto a vedermi, verrà”. Sia Benjamin che Riley, ha continuato, “hanno sempre qualcosa di urgente da fare”.

Riley si è fatta un nome, in ogni caso, come attrice, essendo apparsa in film come Mad Max: Fury Road, Logan Lucky e Magic Mike. E nelle interviste sulla sua carriera sempre più ricca di successi, l’astro nascente ha occasionalmente condiviso qualche curiosità su come è stata la vita per lei e Benjamin durante la sua crescita.

18. Conoscere il nonno
Nel 2017 Riley ha detto al quotidiano britannico The Guardian: “Sono cresciuta molto privilegiata con mia madre, ma mio padre non viveva così. E penso che l’esperienza di entrambe le parti sia stata utile. Mio padre aveva dei materassi sul pavimento dei suoi appartamenti. Viveva in capanne e parcheggi per roulotte. Non aveva molti soldi”. Si può dire, quindi, che Benjamin abbia vissuto la stessa esperienza.

Inoltre, Lisa Marie si è assicurata che i suoi figli sapessero chi era il loro nonno. Nel 2014, quando Benjamin e Riley erano adulti e i gemelli avevano cinque anni, lei è apparsa nello show Oprah: Where Are They Now e ha detto: “In un certo senso lo sanno, perché hanno sentito musica e cose del genere, e ne hanno avuto un’idea”.

19. Una madre protettiva
Lisa Marie ha continuato: “Dico solo che Elvis era una persona molto speciale che cantava e che ha toccato molte persone nel mondo, e poiché la gente lo amava, ti ameranno sempre grazie a lui”. Non c’è dubbio, però, che si tratti di un’eredità molto grande per esserne all’altezza.

Nella stessa intervista a Oprah, nel frattempo, Lisa Marie ha parlato di come ha fatto da genitore e ha continuato a fare da genitore ai suoi figli. Ha annunciato: “Sono molto, molto protettiva, la numero uno. Inoltre, voglio essere loro amica e proteggerli, ma anche far sì che imparino a vivere nel mondo in cui viviamo”.

20. Un pezzo di storia
Quindi, se Benjamin decidesse di seguire le orme del nonno e di diventare una star della musica, sembra che avrà un buon supporto. Al momento, però, sta ancora mantenendo un profilo basso, e chi vuole vedere più caratteristiche simili a quelle di Elvis dovrà solo tenere d’occhio i social media della sua famiglia – anche se un giorno tutto questo potrebbe cambiare.

La celebrità, però, ha le sue insidie. Per esempio, coloro che hanno partecipato alla Market Square Arena di Indianapolis il 26 giugno 1977, avrebbero dovuto sapere di essere testimoni di un pezzo importante della storia della musica. Quella infatti fu la data dell’ultimo concerto live di Elvis Presley. Sì, meno di due mesi dopo, il Re del Rock and Roll sarebbe morto.

21. L’ultimo concerto
Come ci si aspetta dall’era che precede quella dei cellulari con la fotocamera, le riprese dello spettacolo rimangono relativamente scarse. Eppure i dettagli che sono emersi suggeriscono che l’icona della musica ha fatto il suo addio dal vivo con stile. E, forse, che anche lui sembrava intuire che non sarebbe mai potuto tornare sul palco.

Lo spettacolo storico è stato certamente emozionante. Oltre a fornire forti interpretazioni dei suoi più grandi successi in classifica, il pioniere della musica ha anche accolto una serie di figure cardine della sua vita per condividere i riflettori. Ecco quindi uno sguardo più da vicino a quel memorabile concerto.

22. Le critiche
Presley non si preoccupava particolarmente dell’opinione che il mondo esterno aveva di lui, badate bene. Passava il suo tempo libero a leggere libri spirituali o a stare nella sua stanza, a volte invitando il cugino a discutere i suoi sketches preferiti di Monty Python. Ma cadeva anche regolarmente in uno stato di paranoia – inevitabilmente facendo paragoni con il famoso recluso Howard Hughes.

Presley ha pubblicato quello che sarebbe stato il suo singolo finale, “Way Down”, nella prima settimana di giugno di quell’anno. E poco dopo, ha registrato due spettacoli dal vivo per lo speciale Elvis in Concert della CBS. Uno degli scrittori presenti al primo concerto, Peter Guralnick, ha detto che il cantante era “un piccolo strumento, infantile, in cui più che cantare la maggior parte delle canzoni, sembra che parli, ed è virtualmente incapace di articolare o muoversi”.

23. Uno spettacolo storico
Detto questo, lo stesso autore è rimasto un po’ più impressionato dalla seconda performance di Presley nel Rapid City del South Dakota due giorni dopo. Guralnick ha infatti notato che la star “sembrava più sana” e “suonava meglio”. Eppure il critico ha anche detto che il volto del Re era “incorniciato in un elmo di capelli blu-neri, da cui si vedono le sudate guance pallide e gonfie”.

Ma nonostante la risposta poco brillante ai suoi spettacoli e il suo preoccupante benessere generale, Presley è tornato sul palco pochi giorni dopo. Sì, il 26 giugno 1976, la leggenda del rock and roll colpì la Market Square Arena di Indianapolis per quello che sarebbe stato uno spettacolo storico. E quasi 18.000 fan si presentarono per vederlo in azione.

24. La morte
La morte di Presley è stata ufficialmente confermata al Baptist Memorial Hospital alle 15:30 dello stesso giorno. Circa 80.000 fan hanno poi affollato il percorso processionale dalla sua casa di Graceland al cimitero di Forest Hill dopo il suo funerale del 18 agosto. E il Re fu sepolto accanto a sua madre, Gladys Presley, morta nel 1958.

Purtroppo, il luogo dello storico concerto finale di Elvis non è più in piedi. Dopo la sua demolizione nel 2001, lo spazio un tempo occupato dalla Market Square Arena sarebbe servito da parcheggio. Tuttavia, vi è stato collocato un cartello commemorativo per celebrare e commemorare un pezzo così importante della storia del rock and roll.

25. La commemorazione
Questa targa è stata poi spostata lungo il Sentiero Culturale di Indianapolis prima di essere spostata durante la costruzione della sede di distribuzione del produttore di motori Cummins. Poi nel 2018 è stata messa in 320 E. Market St., appena fuori da un negozio Whole Foods. Durante la cerimonia è stata inoltre sigillata una capsula del tempo con la registrazione del concerto per celebrare la nuova sede della targa.

Il co-fondatore del Presley Memorial Benefit Committee, Kay Lipps, ha contribuito all’organizzazione del memoriale. E, cosa interessante, Lipps era anche uno di quei fortunati 18.000 fan che avevano affollato la Market Square Arena in quello storico giorno del giugno 1977. Era in prima fila, infatti. Lipps ha detto alla Indianapolis Star di aver apprezzato in particolare l’interpretazione di Presley di “Bridge Over Troubled Water”. E il fan ha aggiunto: “È stato uno dei suoi ultimi spettacoli migliori. Sono stata felice di averlo visto. Era di buon umore, ed era Elvis. La sua voce, ovviamente, era fantastica”.