Quando i film dispongono di immensi budgetm possono permettersi una grande attenzione verso tutti quegli accessori e attrezzi necessare ad in scenare meglio il film. Spendono un sacco di denaro per il guardaroba, in modo che i costumi rendano al meglio l’atmosfera che il film deve mettere in scena e l’epoca in cui è ambientato. I costumi dovrebbero dare autenticità al film, renderlo reale e naturale alla vista, e hanno un ruolo grandissimo nell’opinione che la gente si farà del film. Se i costumi non sono buoni, il film sembra sia stato fatto senza alcun impegno.


A volte nei film vengono fatti piccoli o grossi errori quando si tratta del guardaroba degli attori. Capita spesso, persino nei film a grosso budget, che venga fatto qualche piccolo errori durante la scelta dei costumi. Alcuni sono causati da una mancanza di attenzione, mentre altri sono errori davvero importante, tanto da farci chiedere talvolta come sono potuti essere passati inosservati/

Seguici per vedere i 60 peggiori errori nei costumi della storia del cinema >>>

01. La La Land, 2016: la camicia è sbagliata

Nella scena in cui Mia e Sebastian si trovano coinvolti in un incidente stradale, Sebastian indossa una camicia marrone. Quando Sebastian è di nuovo nel suo appartamento e parla con la sorella, indossa una camicia azzurra, chiaramente c’è qualcosa che non va.

Nella scena immediatamente successiva, quella in cui Sebastian sta suonando il piano, indossa la stessa camicia marrone della scena precedente. Nel commento audio il regista Damien Chazelle riconosce l’errore, un gesto a nostro avviso particolarmente umile.

02. Dirty Dancing – Balli proibiti, 1987: questione di shorts

Mentre il cast e i produttori di Dirty Dancing – Balli proibiti se la spassavano con il “time of their lives”, non hanno certo pensato che Baby indossava degli shorts in jeans nel 1963, purtroppo per loro questo tipo di pantaloncino non era ancora in circolazione.

Che sia stato un semplice errore di distrazione? Una vista? Oppure chi si occupava dei costumi cercava di rendere Baby più attraente a discapito del realismo della scena? Oppure, nessuno potrebbe mai dirlo, una semplice ignoranza del regista o di chi per esso.

03. Thor: Ragnarok, 2017: la sparizione della polvere verde

Quando Thor e Bruce Banner stanno cercando di scappare e di integrarsi nel pubblico, Banner viene colpito in faccia da un materiale verde brillante che sembra polvere. È naturale pensare quanto il viso del personaggio sia difficile da pulire, e che nelle scene successive il suo viso sia ancora sporco.

Eppure, come potete vedere nell’immagine che vi abbiamo riportato qui di sopra, nella scena seguente, Banner è pulitissimo e non ha né polvere né vernice verde su alcuna parte del viso o tantomeno sugli abiti. Che si tratti forse di un mago della pulizia?

04. Pretty Woman, 1990: la cravatta di Edward si riannoda

Nell’iconico film Pretty Woman, che ha per protagonisti Julia Roberts e Richard Gere, c’è un piccolo seppur fastidioso errore, che forse non avevate nemmeno notato. Per tutto il film Richard Gere, che interpreta Edward, indossa sempre una cravatta.

L’errore appare nell’iconica scena in cui Vivian, interpretata da Julia Roberts, guarda Lucy e si avvicina a Edward per poi sciogliergli il nodo della cravatta. Nella scena seguente, Edward viene mostrato con la cravatta di nuovo annodata, e poi di nuovo senza nodo.

05. Captain America – Il primo vendicatore, 2011: I capelli dovrebbero essere raccolti

Per quanto i capelli di questa bellissima donna fossero in realtà perfettamente adeguati all’epoca – nonché realizzati benissimo, non sarebbero stata approvata per le donne che prestavano servizio militare.

Negli anni Quaranta le soldatesse dovevano raccogliere i capelli e tenere il colletto dell’uniforme libero dai capelli. Invece, come potete vedere dall’immagine qui sopra, i capelli dell’attrice non sono raccolti.

06. Zootropolis, 2016: un’altra maglietta

Quando Judy torna a casa dal lavoro e mette la porzione singola di carote nel microonde, se ne sta lì a guardarlo girare – con addosso una t-shirt rosa dal collo tondo. Quando sta per cenare indossa di nuovo l’uniforme.

Apparentemente questo errore è accaduto perché è stata cancellata una precedente versione della scena. Nella versione cancellata Judy quando arriva a casa si toglie l’uniforme per indossare degli abiti più comodi.

07. Il curioso caso di Benjamin Button, 2008: gli occhiali da sole di Pitt dovevano essere vecchio stile

Brad Pitt nel 2008 ha recitato come protagonista nell’iconico film Il curioso caso di Benjamin Button. La trama parla di una persona che crescendo ringiovanisce, invece di invecchiare. Nel 2008 tutti parlavano del film e di quanto fosse interessante la trama.

In una scena lo si scorge con addosso degli occhiali da sole Ray-Ban. La scena è ambientata nel 1945, mentre quel modello di occhiali non verrà mai messo in commercio se non prima del 1952. Un errore davvero imperdonabile per il regista!

08. Captain America – Il primo vendicatore, 2011: le cuffie sono state create nei primi Duemila

Nel blockbuster Captain America – Il primo vendicatore, Jim Mortia viene visto con un set di cuffie molto avanzato sotto al cappello. Il film è ambientato durante la Seconda guerra mondiale, quando nella vita vera non si aveva il lusso di cuffie del genere.

In più, quello specifico tipo di cuffie non è stato inventato se non nel Duemila. Quindi il primo film sul vendicatore era tutto tranne che accurato da un punto di vista temporale. Un piccolo errore che rovina la fantastica atmosfera di questo film!

09. Wonder Woman, 2017: stivali puliti

In uno dei maggiori incassi del 2017, c’è comunque un piccolo errore. Nell’iconica scena in cui Diana, aka Wonder Woman, interpretata da Gal Gadot, si vede correre attraverso un campo di proiettili e orrore.

Il campo era molto infangato, e i suoi stivali avrebbero dovuto essere coperti di fango. Nella scena seguente, gli stivali sono puliti come se fossero stati appena lavati, il che è probabilmente il caso, nessun attrice vorrebbe mai dovere indossare degli stivali sporchissimi!

10. Pretty Woman, 1990: la vestaglia di Vivian

Abbiamo visto tutti Pretty Woman. Mentre veniva girata la scena più romantica del film, la troupe si è distratta tanto da non notare un dettaglio. Forse la passione che è stata tirata fuori da questi attori a distratto l’intero cast.

All’inizio della scena la vestaglia bianca di Vivian è lunga, ma alla fine della stessa scena si è accorciata. Chi può dirlo, magari non è un errore, magari è un dettaglio voluto, ad indicare che la vestaglia è arrivata persino a consumarsi durante quella scena.

11. John Carter, 2012: troppo corto o no?

Lynn Collins, che interpreta la principessa, e guerriera, marziana Dejah Thoris, ammette che il suo costume rispetto al progetto originale è stato alterato su sua richiesta. Non avrebbe dovuto essere così succinto, ma quando l’aveva provato aveva pensato che sarebbe stato da accorciare.

Il costume modificato alla fine è risultato diverso da ciò che voleva il regista, anche perchè nei libri su cui si basa il film tutti i dettagli di quel vestito vengono descritti come molto più corti e “trasparenti”

12. Ritorno al futuro, 1985: problema chitarra

Michael J Fox ha interpretato Marty McFly che suona la canzone “Johnny B. Goode” con una chitarra Gibson modello ES-345 del 1958. Per ora nessun problema, oppure questo è quello che avrebbe pensato chiunque non fosse un esperto di chitarre.

Ma la scena era ambientata nel 1955, il che significa che questa chitarra all’epoca non era neanche stata inventata. Un errore proprio sciocco. Forse anche questo era un errore voluto, ad indicare che anche quella chitarra era in grado di fare un viaggio nel tempo?

13. Django Unchained, 2012: gli occhiali da sole non erano ancora stati inventati

Django Unchained è un film storico diretto da Quentin Tarantino che rappresenta la schiavitù degli afroamericani nel diciannovesimo secolo. Nel film recitano Jamie Foxx e Kerry Washington, nomi che hanno portato il film a guadagnare quasi 300.000.000 di dollari al box office.

Per tutto il film Django, il personaggio interpretato da Jamie Foxx, viene visto con addosso degli occhiali da sole. L’unico problema è che gli occhiali da sole sono stati inventati solo nel 1929. Un errore imperdonabile dato che gli occhiali sono il simbolo che identifica il protagonista.

14. Il discorso del re, 2010: il kilt del re era sbagliato

Colin Firth ha ottenuto il riconoscimento mondiale con la sua straordinaria performance nel film del 2010 Il discorso del re. Firth interpretava il principe Albert di Inghilterra, che soffriva di balbuzie.

In quanto re doveva parlare molto, e la cosa lo faceva soffrire. Comunque, in una delle scene, si vede il re con un motivo irlandese sul kilt che indossa, mentre avrebbe dovuto essere un modello scozzese Balmoral.

15. Orgoglio e pregiudizio, 2005: gli stivali di gomma ancora non esistevano

Questo film romantico con Keira Knightley per protagonista è stato uno dei suoi lavori migliori. Il film è basato sul libro, un classico, Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen. Il romanzo è stato pubblicato nel 1813.

Nella versione cinematografica si vede Lizzie – il personaggio della Knightley – con addosso degli stivali di gomma. Ma gli stivali di gomma non vengono inventati che quarant’anni dopo. Potete vederli, anche se solo per poco perchè coperti dalla veste, nella immagine che vi abbiamo riportato qui sopra.

16. Vento di passioni, 1994: Brad Pitt era troppo bello

Brad Pitt ha avuto il ruolo di protagonista in Vento di passioni – apparendo più bello che mai, ovviamente. Però il ritratto del suo personaggio, Tristan Ludlow, non si accorda benissimo all’epoca, ed ora vi spiegheremo il perchè.

Il film è ambientato negli anni Dieci del Novecento, e si vede il personaggio di Brad Pitt con un taglio di capelli anni Sessanta e la barba corta. A prescindere da quanto tu sia attraente, all’epoca una barbetta del genere non ti veniva permessa.

17. Troy, 2004: gli ombrelli non erano stati inventati

Il parasole rosa di Orlando Bloom nel film del 2004 Troy è ben più che semplicemente comico. Storicamente non ha senso. Abbiamo visto errori storici dell’arco di qualche decina di anni, ma questo è davvero imperdonabile.

Quello specifico tipo di ombrello è stato inventato dai greci nel V secolo a.C. Ovvero ottocento anni dopo la conquista della città di Troia. Vabbè, faceva comunque ridere. Almeno ha avuto un suo lato comico come comparsa in questo film.

18. I predatori dell’arca perduta, 1981: una comparsa in jeans

Anche se è difficile vedere oltre al giovane Harrison Ford nel film I predatori dell’arca perduta, con un certo sforzo sullo sfondo si vedrà una comparsa con jeans e t-shirt. Questa volta è stato un errore non dettato dai costumi, perchè probabilmente la comparsa faceva solo parte del cast.

Per quanto possiamo amare il look casual moderno, non ha nulla a che fare con la moda degli anni Trenta. Come ha fatto questa persona a non accorgersi di essere finita nell’inquadratura del film, proprio mentre indossava degli abiti così anacronistici rispetto alla sceneggiatura?

19. Il gladiatore, 2000: si vedono i pantaloncini in lycra di Crowe

Guardando con una certa attenzione il film del 2000 Il gladiatore, si vedono i pantaloncini in lycra, a vita alta e color carne, che Russell Crowe indossa sotto l’armatura da gladiatore. Un errore davvero piccolo, ma comunque un errore.

I pantaloncini in lycra non erano disponibili nell’antica Roma, epoca in cui è ambientato il film. Questa volta l’errore non va nè a chi si occupa dei costumi, nè ad alcun membro del cast infiltratosi per sbaglio nell’inquadratura. La colpa è solo dell’attore!

20. Indiana Jones e l’ultima crociata, 1989: i nazisti non indossavano medaglie

Nel film del 1989 Indiana Jones e l’ultima crociata, si vedono i nazisti indossare brillanti e appariscenti medaglie. Personalmente, nessuno di noi della redazione riusciva inizialmente a comprendere quale fosse il problema di questo piccolo dettaglio.

Dovete quindi sapere che nella realtà quelle medaglie non vennero indossate fino alla fine della Seconda guerra mondiale. Il film è ambientato nel 1938. La guerra appena citata non era ancora cominciata, quindi non sarebbe mai stato possibile che dei soldati indossassero delle medaglie.

21. Glory – Uomini di gloria, 1989: un orologio digitale durante la Guerra civile?

Nel film del 1989 Glory – Uomini di gloria, con attori Matthew Broderick, Denzel Washington, Cary Elwes e Morgan Freeman, la faccenda si è digitalizzata! Il film è ambientato durante la Guerra civile americana.

Cosa interessante, in una delle scene si vede un soldato con addosso un orologio digitale. Già gli orologi da polso non verranno inventati che nel 1923 circa, figuriamoci quelli digitali. Gli orologi digitali diventano di moda solo negli anni Settanta.

22. Nemico pubblico – Public Enemies, 2009: il cappotto di Depp era troppo moderno

Nel film del 2009 Nemico pubblico – Public Enemies, si vede John Dillinger, il personaggio di Johnny Depp, con un lungo cappotto moderno al quale la maggior parte della gente dell’epoca non avrebbe potuto avere accesso.

Il film è ambientato durante la Grande depressione, quindi un cappotto così carino è ampiamente irrealistico. Sarebbe stato estremamente difficile per chiunque disegnare e creare un cappotto così bello e avanzato che non fosse però pesante come quelli che venivano usati all’epoca.

23. Quasi famosi, 2000: la maglietta dei Black Sabbath

Quasi famosi è diventato una commedia romantica molto apprezzata dai fan. Ma era perfetto? No! Questo iconico film, che conta tra i suoi interpreti Kate Hudson, Patrick Fugit e Billy Crudup, aveva qualche problemino.

C’è stata un po’ di simpatica confusione nei costumi del film. In una scena c’è qualcuno con addosso una t-shirt da backstage dei Black Sabbath prodotta nel 1997. Però il film è ambientato all’inizio degli anni Settanta, quindi proprio non c’entra niente.

24. Pearl Harbor, 2001: all’epoca le gambe nude non erano accettabili

Quando si tratta di film storici, spesso è molto difficile presentare tutti i fatti nella maniera corretta. Nessuno di chi è coinvolto nella produzione del film era vivo durante quell’epoca, quindi si potranno mai presentare tutti i dettagli nel modo corretto?

Questo film, Pearl Harbor, narra l’incredibile storia dell’attacco di Pearl Harbor da parte dei giapponesi del 1941. Mostra donne che indossano gonne senza calze. Altamente inaccettabile durante quel periodo. Una donna non poteva farsi vedere a gambe nude.

25. Braveheart, 1995: il kilt scozzese di Gibson era prematuro

Nessuno potrebbe mai dimenticare questo epico film di guerra vincitore di Oscar. Il film Braveheart – Cuore impavido del 1995 con protagonista Mel Gibson è stato uno dei film più di successo degli anni Novanta.

Mel Gibson ha offerto una performance sconvolgente interpretando il ruolo di William Wallace, un guerriero scozzese. Il film è ambientato nel XIII secolo. Si vede Gibson indossare un kilt scozzese. Però quei kilt non verranno indossati dagli scozzesi fino al tardo XVI secolo.

26. The Untouchables – Gli intoccabili, 1987: i risvolti ancora non esistevano

Questo film del 1987 ha avuto così tanti attori leggendari che è difficile giustificare un errore del genere nei costumi. Nel film The Untouchables – Gli intoccabili, che ha come attori Kevin Costner, Sean Connery e Robert De Niro, Costner, che interpreta Elliot Ness, indossa un completo con risvolti.

I risvolti furono inventati molto dopo, e non riflettono l’epoca in cui è ambientato il film. Sebbene non sia poi un errore così grave, dovete capire che i critici cinematografici hanno il compito specifico di identificare qualsiasi errore, per quanto minuzioso sia.

27. L’altra donna del re, 2008: i capelli della Portman dovrebbero essere raccolti

Nel film del 2008 L’altra donna del re, con Natalie Portman, si vede l’attrice con addosso il french hood e i capelli sciolti. Il film è ambientato nel Cinquecento, e questi copricapi venivano portati con i capelli raccolti all’indietro e un velo nella parte posteriore che li coprisse.

A dire il vero questa è solo una delle molte inaccuratezze presenti nel film, il che potrebbe essere la ragione per cui il film ha ottenuto recensioni non sempre bellissime. Forse il regista non ha avuto abbastanza tempo per curare attentamente tutti i dettagli di questo film?

28. Pirati dei Caraibi – La maledizione della prima luna, 2003: i cappotti rossi non esistevano

Nel film del 2003 Pirati dei Caraibi – La maledizione della prima luna, si vedono i soldati con addosso cappotti rossi. Li indossavano per rappresentare l’impero britannico. Però queste uniformi britanniche non sono state distribuite che nel 1747.

Il film è ambientato attorno agli anni Venti del Settecento. Perciò, anche se l’errore è abbastanza modesto dal momento che sbaglia solo di poche decine di anni, storicamente queste uniformi non sono completamente accurate, e noi siamo qui proprio per questo.

29. Giulio Cesare, 1953: il Bullet Bra, o reggiseno a proiettile

I reggiseni a proiettile sono stati iconici capi di lingerie degli anni Cinquanta. Indossare reggiseni a punta era considerata la norma. Ma ricordatevi di quello che ho detto, anni Cinquanta dei 1900 dopo cristo. Mentre l’ambientazione è dell’avanti cristo.

Comunque in nessun caso il cast femminile di Giulio Cesare avrebbe potuto averne uno, dato che è ambientato nel 44 a.C., a distanza di quasi duemila anni rispetto all’invenzione del reggiseno. Avete sbagliato completamente i tempi, ragazzi!

30. Salvate il soldato Ryan, 1998: stivali sbagliati, epoca sbagliata

Salvate il soldato Ryan è stato diretto da Steven Spielberg ed è ambientato durante la Seconda guerra mondiale. Cercate di tenere bene a mente l’età in cui questo film è ambientato, perchè alcuni dettagli non tornano.

All’epoca i soldati indossavano stivali marroni, eppure nel film i soldati indossano anfibi neri. Non sarebbe stato possibile, in quanto questo tipo di stivali è stato creato solo nella prima metà degli anni Cinquanta.

31. Prova a prendermi, 2002: l’apparecchio

Amy Adams faceva parte del cast del film del 2002 Prova a prendermi. Il film biografico è ambientato negli anni Sessanta, ma gli apparecchi ortodontici con filo di metallo vennero usati soprattutto più tardi, negli anni Settanta.

Un altro sciocco errore che con una piccola verifica si poteva evitare. Chiaramente, se ci mettessimo nei panni del regista, che è una persona che ha già il compito di occuparsi di un sacco di cose, dettagli di questo tipo possono essere tranquillamente scappati.

32. I Tudors, 2007: scandali nelle gorgiere

La moda ha un ruolo importante per il successo di un film. Nel film I Tudors le donne indossano la gorgiera, un simbolo di alta modo che solitamente indica un alto livello sociale nonchè una grande eleganza ed uno stile unico.

Ma questo non è un look molto accurato per le donne dell’Europa occidentale del Cinquecento. La cosa veniva considerata quasi scandalosa, per motivi che oggi giorno ogniuno di noi riterrebbe a dir poco ridicoli.

33. Good Night and Good Luck, 2005: i cartellini con i nomi nel momento sbagliato

Il dramma storico diretto da George Clooney nel 2005 racconta la storia del conflitto tra un reporter televisivo veterano e un senatore degli Stati Uniti. Il film è ambientato negli anni Cinquanta.

Gli ufficiali che compaiono nel film indossano cartellini con il nome. Ma questi cartellini non verranno usati dal personale dell’esercito fino al 1967. Non è la prima volta che viene commesso un errore di questo tipo, forse sarebbe meglio far controllare l’accuratezza di tutti questi film a dei militari.

34. American Hustle – L’apparenza inganna, 2013: e questo Rolex?!

Louis C.K. è stato uno degli indimenticabili attori del film del 2013 American Hustle – L’apparenza inganna. Il film si è guadagnato numerose candidature all’Oscar, come miglior regia, miglior attore e miglior film.

Però si vede il personaggio di C.K., Stoddard Thorsen, portare un Rolex che è stato prodotto nel 2010, mentre il film è ambientato negli anni Settanta. Probabilmente si tratta semplicemente dell’orologio personale dell’attore, il quale si è solo dimenticato di toglierselo.

35. Amadeus, 1984: le zip

Il film in costume del 1984 fa la cronaca della biografia di Wolfgang Amadeus Mozart, che è stato vivo e attivo nel XVIII secolo. Facendo molta attenzione si vede che Mozart indossa un abito con cerniera lampo.

Ma le zip si sono cominciate a usare circa un centinaio di anni dopo la morte del compositore. Non so voi, ma noi non ce ne eravamo nemmeno accorti della cerniera lampo del costume dell’attore in primo luogo, abbiamo dovuto guardare questa immagine un paio di volte prima di notarla.

36. Il colore viola, 1985: la cravatta con la clip

Il film Il colore viola narra la storia della vita delle donne afroamericane che vivevano nel sud nei primi anni del Novecento. Si vede Danny Glover indossare una cravatta con la clip. Quale potrebbe mai essere il problema di questo dettaglio?

Il problema è proprio che il film è ambientato nel 1916, e le cravatte già annodate sono state inventate solo nel 1928. Un errore di soli 12 anni, questa volta è un errore del tutto accettabile che infatti non ha creato alcun problema per la reputazione di questo film.

37. Gangs of New York, 2002: modernità?

Questo film del 2002, che vede come protagonisti Cameron Diaz, Leonardo DiCaprio e Daniel Day-Lewis, è ambientato nel XIX secolo, quindi circa 200 anni nel passato rispetto a quando venne prodotto.

Racconta la storia di diverse gang di New York dell’epoca. Peccato solo che in una scena si può notare un pompiere indossare un’uniforme moderna, per nulla adeguata al periodo. Sbagliare di 200 anni è un errore abbastanza grave, non pensate anche voi?

38. Papà, ho trovato un amico, 1991: siamo o non siamo dell’umore?

Nel film del 1991 Papà, ho trovato un amico, si vede la Chlumsky, che interpreta il ruolo di Vada, indossare un anello dell’umore. Quale potrebbe mai essere il problema della presenza di questo particolare anello in una scena di questo film?

Anelli di questo tipo sono diventati di moda solo nel 1975, ma il film è ambientato nel 1972. Immaginiamo che non fossero dell’umore di verificare adeguatamente la correttezza della presenza di questi anelli durante quegli anni!

39. Ragione e sentimento, 1995: il pannolino

Quella era un’epoca in cui i bambini indossavano stracci in modo da poter fare le cose loro. Ci è voluto un po’ di tempo perché i genitori e i bambini avessero il lusso di usare i pannolini che abbiamo oggi.

In Ragione e sentimento è chiaro che il materiale usato per il pannolino del bambino è decisamente troppo moderno per l’epoca. Vi basti solo dare una rapita occhiata all’immagine che vi abbiamo riportato qui sopra e capirete di cosa stiamo parlando.

40. Cantando sotto la pioggia, 1952: il vestito rosa

Il film del 1952 Cantando sotto la pioggia è un po’ confusionario sui costumi. La Reynolds, che interpretava il ruolo di Kathy Selden, indossava un vestito rosa che faceva molto anni Cinquanta per via del tulle della gonna.

Il film in realtà è ambientato negli anni Venti. Stiamo parlando di 30 anni di differenza. Forse anche questo è un errore voluto, magari la sarta di Kathy Selden aveva avuto una visione nel sonno e aveva prodotto un vestito che andasse di moda anche nel futuro.

41. Prima o poi me lo sposo, 1998: il taglio di capelli della Barrymore

Ammettiamo pure che adoriamo vedere Adam Sandler e Drew Barrymore insieme nei loro fantastici film! Questi due condividono una chimica unica che traspare da tutti i loro film, è sempre un piacere per gli occhi vederli recitare assieme.

Prima o poi me lo sposo è un film ambientato negli anni Ottanta, ma potrebbe anche venire in mente che sia ambientato negli anni Novanta per via di questa acconciatura. Quel taglio URLA anni Novanta, anche se le sta bene.

42. Schindler’s List – La lista di Schindler, 1993: lisce lisce

Si vedono le donne di Schindler’s List – La lista di Schindler con le gambe e le ascelle rasate. Ma le donne europee tipicamente negli anni Trenta e Quaranta non si radevano ancora. A pensarci oggi, ci verrebbe il voltastomaco/

Inoltre, se nemmeno le donne più nobili e nelle migliori condizioni economiche erano solite radersi, non osiamo immaginare le donne che erano costrette a vivere rinchiuse nel campi di concentramento

43. Picnic ad Hanging Rock, 1975: i capelli

Picnic ad Hanging Rock è ambientato nei primi anni del Novecento. Dai capelli delle ragazze si potrebbe pensare che siano cresciute negli anni Settanta. Il che, se pensiamo alle attrici e non al personaggio che interpretano, è vero.

Nel primo Novecento le donne tenevano i capelli raccolti. Nel film le signore li portano sciolti, dritti e con la riga in mezzo. Quindi ci sentiamo in diritto di affermare che non si tratta solo di un errore, bensì di 3 errori messi assieme!

44. The Informant!, 2009: Nike

La Nike ci ha messo un po’ a entrare nel mondo del golf. Anzi, ha cominciato a produrre scarpe da golf solo nel 1996. Però The Informant!, un film che viene ambientato tra il 1992 e il 1994, sembra averne.

In una scena si vedono gli agenti dell’FBI giocare a golf alle Hawaii con addosso quelle particolari scarpe della Nike. Forse se potevano permettersi di giocare golf alle Hawaii erano anche riusciti ad ottenere alcuni modelli Nike prima che fossero mai messe in commercio.

45. L’ultimo samurai, 2003: l’armatura di Tom Cruise

Tom Cruise ha partecipato a un film intitolato L’ultimo samurai. Nel film indossa un’armatura da samurai, ma la specifica armatura che indossa l’attore nel film veniva in realtà usata duecentocinquant’anni prima dell’epoca in cui è ambientato il film.

Devono proprio cominciare a verificare i fatti. Anche se in questo caso, la presenza di questo tipo di armatura sarebbe stata plausibile, come se oggi ci mettessimo ad indossare degli abiti di inizio novecento. Possibile, anche se improbabile.

46. Seabiscuit – Un mito senza tempo, 2003: caschi con le cinghie

Il dolce Toby Maguire ha interpretato il ruolo del fantino in Seabiscuit – Un mito senza tempo. Questo film narra la storia del famoso campione di corse di cavalli. Il tipo di casco che si vede in foto non c’era nel 1956.

A parte questo errore, il film è andato molto bene, ha ricevuto ottime recensioni ed è stato nominato per diversi premi Oscar. Forse questo errore non era mai stato notato nei momenti in cui queste recensioni venivano scritte?

47. Le pagine della nostra vita, 2004: dal nero al castano

Persino Le pagine della nostra vita si è concesso di fare un qualche tipo di errore. Nessun film è perfetto dopotutto, questa non è certo una novità. C’è un momento in cui lei esce ed è fidanzata con un ragazzo che si chiama Lon.

Nella scena in cui Lon aspetta Allie dopo essersi ripreso dalle ferite di guerra, ha i capelli che continuano a passare dal colore castano al nero e di nuovo al castano. Come hanno fatto a non accorgersene?

48. Dove osano le aquile, 1968: pettinature anni Sessanta nel momento sbagliato

Questo film britannico del 1968 è ambientato all’epoca della Seconda guerra mondiale. Il film vede tra gli attori Clint Eastwood, Richard Burton e Ingrid Pitt. Anche in questo caso i membri della sceneggiatura si sono lasciati scappare un piccolo dettaglio

I produttori devono essersi dimenticati che all’epoca era impossibile vedere in giro una pettinatura anni Sessanta come quella che aveva la Pitt quando interpretava il ruolo di Heidi, una cameriera tedesca.

49. La grande fuga, 1963: l’erroneo del guardaroba

Steve McQueen indossa abiti da prigioniero di guerra moderni e molto trendy. Il film è uscito nel 1963 e narra la storia di alcuni prigionieri di guerra britannici fuggiti dalla Germania durante la Seconda guerra mondiale, il che rende la sua mise più che questionabile.

Stiamo parlando però di un film decisamente vecchio, e sappiamo tutti che i film vecchi avevano a disposizione quantità di denaro e in generale di risorse più limitate, quindi è passabile la presenza di qualche innoquo errore come questo.

50. Quadrophenia, 1979: t-shirt sbagliata

Quadrophenia segue la storia di due sottoculture britanniche e della loro continua rivalità – i rockers e i mods. Il film è ambientato negli anni Sessanta, ma girato nel 1979. Tenete bene a mente queste date.

Il motivo per cui vi abbiamo detto di tenere a mente quelle date è che non ha senso che uno dei rockers indossi una t-shirt dei Motörhead. Il gruppo si è formato solo nel 1975, mentre il film è ambientato negli anni sessanta.

51. Gli spietati, 1992: passanti per cinture?

Nel film del 1992 diretto dall’attore e regista Clint Eastwood recitano lo stesso Clint, Morgan Freeman e Gene Hackman. Ma andiamo ora a discutere sui motivi per cui l’immagine qui sotto presenti uno degli errori del film.

In una scena si vede i personaggio di Gene Hackman con addosso dei passanti per cintura – non sarebbe stato possibile, perché sono diventati un accessorio sportivo comune solo verso la fine degli anni Venti del Novecento.

52. Ben-Hur, 1959: stella di David o Menorah?

Del romanzo del 1880 intitolato Ben-Hur, Charlton Heston probabilmente non aveva idea che la stella di David che portava sul costume si trovasse al posto sbagliato. Un errore forse di poco conto, ma che ci sentivamo comunque di farvi notare.

Non era molto autentica, perché le prime testimonianze che associano la stella di David all’ebraismo risalgono al XII secolo. Il vero Ben Hur probabilmente avrebbe indossato una Menorah, più accurata per l’epoca.

53. Pompei, 2014: cappe viola

Questo film abbastanza disastroso è uscito nel 2014 e si tratta di una co-produzione fra tre Paesi: Germania, Canada e Stati Uniti. Potrebbe essere questa la ragione per cui alcuni fatti non sono accurati, forse la troppa frammentazione ha confuso loro le idee.

Alcuni generali del film indossano cappe viola. Ma l’imperatore dell’epoca, Nerone, puniva chiunque indossasse cappe viola con la morte. Magari era solo un segno ad indicare che lo stesso Nerone aveva condannato a morte alcuni di questi generali?

54. Il petroliere, 2007: un errore scivoloso

Il fantastico Daniel Day-Lewis ha interpretato un minatore trasformatosi in magnate del petrolio durante la fine del XIX secolo. Fino a qui nulla di grave, tutto sembra filare liscio come l’olio, o meglio, come il petrolio.

L’attore indossa stivali con suola antiscivolo, che è stata inventata solo negli anni Settanta dalla Nike. Forse proprio perchè tutto stava filando liscio come l’olio l’attore ha preferito indossare questo tipo di scarpe per evitare di scivolare e farsi male!

55. La mummia, 1999: la fascia

Nel film del 1999 La mummia c’è un errore grosso, che siamo sicuri ogni spettatore di questo famosissimo film ha già notato prima di noi. Quando Rick ed Evelyn attraversano un tunnel nella città dei morti

Rick porta una fascia in pelle attorno al polso che scompare e riappare da una scena all’altra. Davvero nessuno se ne è accorto? Capiamo che magari queste due scene siano state girate in giorni diversi, ma è comunque un errore davvero imperdonabile per chi ha effettuato il montaggio.

56. I dieci comandamenti, 1956: un errore sciocco

Nel film del 1956 si vede Nefertiti indossare un abito azzurro di seta. Sappiamo tutti che non esiste un tessuto che già di per se abbia un colore di questo tipo, quindi l’unico modo per averne uno di questo colore è effettuare una tinta.

Il vestito è stato tinto per apparire colore blu tè, il che non è storicamente possibile perché all’epoca l’unico modo in cui si poteva tingere la seta sottile era usando tinture naturali, con una tecnica ancora sconosciuta.