Tra professionisti dediti e grandi armadi pieni di vestiti, i produttori hollywoodiani fanno di tutto per creare costumi perfetti per i loro nuovi film. Si impegnano a fondo per trovare la giacca giusta per il ruolo del protagonista o il perfetto abito di lycra per il nuovo supereroe, ma a volte mancano proprio il bersaglio.

Sarà che ogni tanto accade di proposito, ma pensiamo che molti dei film di questa lista abbiano commesso degli errori gravi sui costumi del loro cast. Non crederai alle cose folli che sono state trascurate! Per esempio, alcuni film hanno presentato abiti o accessori che non erano stati ancora inventati durante l’epoca di ambientazione del film. Pensateci: antichi romani che indossano jeans blu. Altre volte, i loro vestiti hanno degli errori di sequenza tra le scene piuttosto sospetti, nonostante molte immagini ad alto budget impieghino del personale solo per assicurare proprio la continuità di queste.

Mentre la maggior parte delle persone non si accorge di queste imprecisioni, alcuni appassionati hanno deciso di intraprendere la missione di trovare questi folli errori nei costumi e di farli vedere al mondo. Complimenti a loro: abbiamo selezionato il meglio del meglio per riproporvi quelli più esilaranti, dai più piccoli ai più vistosi che chiunque noterebbe. Continuate a leggere per scoprire quanto assurdi possano essere questi costumi!

Con così tante sviste, non possiamo fare a meno di chiederci, in primo luogo, come mai il regista non si sia accorto che il suo T-Rex indossasse un maglione lavorato a mano. Beh, in fin dei conti, niente male… ma vai a vedere personalmente questi ridicoli errori nei costumi!

Vento di passioni: i capelli biondi di Brad Pitt erano troppo dannatamente belli

Quindi nessuno si è sorpreso quando Brad Pitt appariva splendido come al solito in Vento di passioni, eppure non siamo ancora così sicuri che la sua rappresentazione di Tristan Ludlow fosse davvero adatta all’ambientazione.

Il film dovrebbe essere ambientato nel 1910, presentandosi come un lungo flashback, eppure vediamo Brad con una pettinatura anni ’60 e una barbetta sul viso. Sexy? Sicuramente. Nel 1910? Non così tanto.

Troy: Odisseo non inventò l’ombrello

Certo, possiamo attribuire a questo eroe il cavallo di Troia, ma un ombrello? Quando Orlando Bloom tira fuori il suo buffo parasole rosa in questo racconto epico, suscita qualche risata ma fa anche rabbrividire storici e classicisti.

Dovete sapere che quel tipo di ombrello è stato inventato dagli antichi greci solo dopo il 500 a.C., cioè circa 800 anni dopo la conquista di Troia. Sarebbe come vedere un treno a vapore che si schianta addosso a un castello medievale. Va tutto bene Orlando, sei ancora bellissimo e ti perdoneremo in qualche modo.

I predatori dell’arca perduta: un paio di jeans di troppo

Sappiamo tutti quanto sia difficile distogliere lo sguardo dal giovane attore Harrison Ford mentre interpreta Indiana Jones in I predatori dell’arca perduta, tra tutti uno dei film più belli in cui questo fantastico attore abbia mai recitato.

Sebbene sia particolarmente difficile accorgersi di questo errore, qualcuno ha ovviamente svolto questo compito difficile perché, se si guarda davvero da vicino, si vede sullo sfondo di una scena una comparsa che indossa jeans e maglietta. Questo non era esattamente un look popolare negli anni ’30, anzi!

Orgoglio e pregiudizio: No stivali di gomma

Ci siamo tutti persi la scena del classico di Jane Austen del 1813 in cui Lizzie sfoggia il suo paio preferito di stivali di gomma Wellington, o qualcuno se l’è inventato nel dramma del 2005? Forse la risposta esatta e più corretta delle due è che qualcuno se li sia inventati di sana pianta.

Keira Knightley sarà pur sembrata a suo agio in quegli stivali, su questo nessuno ha mai posto alcun dubbio, e ci mancherebbe, tuttavia ci dispiace ammettere che questi stivali siano completamente fuori luogo nell’ambientazione del film.

Captain America – il primo Vendicatore: I capelli dell’attrice dovrebbero essere raccolti

Nel primo film di Captain America, i capelli lunghi fino alle spalle di Peggy Carter erano sicuramente splendidi, non credi? Per quanto questa acconciatura sia bella e curata, e su questo nessun dubbio, non è possibile che una donna arruolata nell’esercito abbia potuto portare i capelli sciolti.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, le donne agenti speciali e i soldati dovevano sempre tenere i capelli raccolti, fuori dal colletto della loro uniforme. Possiamo perfettamente capire la vostra indignazione e incredulità per una simile trasgressione, ma purtroppo così è stato.

Il gladiatore: i pantaloncini in lycra di Crowe sono visibili

Anche se spesso cerchiamo di non guardare troppo sotto l’armatura e l’intimo degli attori, se si osservano da vicino alcune scene importanti di questo film iconico, si possono distinguere i pantaloncini di Russel Crowe in lycra in pelle a vita alta sotto tutta quell’armatura.

Noi non siamo degli storici, ma siamo abbastanza sicuri che se tutte le strade portavano a Roma, nessuna di quelle avrebbe mai potuto portare a una fabbrica di lycra, sia questa a Roma o in qualsiasi altra città dell’epoca in cui è ambientato il film.

Indiana Jones e l’ultima crociata: i nazisti non dovrebbero aver indossato medaglie

In questa classica immagine, potreste aver notato o meno alcuni di questi soldati nazisti che indossano splendide e lucenti medaglie sul loro gonfio petto. Tutto questo può sembrare in apparenza abbastanza normale, ma la realtà è un’altra.

Infatti, i tedeschi non avevano cominciato a indossare questo tipo di gioielli fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dall’inizio alla metà degli anni ’40. Questo film è stato ambientato nel 1938. Produttori, il vostro errore è stato beccato!

Il discorso del re: il re indossava il kilt sbagliato

Stai dicendo che non sei un esperto di kilt? Be’, scoprirai adesso che nemmeno l’attore Colin Firth lo è, ma forse lo sarà in futuro dopo la figura che ha fatto; anche se non possiamo dire nulla della sua eccezionale performance del 2010 ne Il discorso del re.

Probabilmente avrebbe dovuto controllare la gonna prima di entrare in scena. Questo re, che in realtà avrebbe dovuto indossare un capo Scottish Balmoral, ha scioccato il mondo con la sua informe moda irlandese, per nulla inerente a quello che sarebbe dovuto essere.

Uomini di gloria: un orologio digitale durante la guerra civile

Forse era davvero dura vivere tra il beep delle sveglie degli orologi digitali, il fuoco dei moschetti mentre stanno sparando e il boom dei cannoni che scatenano i loro enormi proiettili durante la guerra civile e… aspetta, cosa?

Uomini di gloria, diretto da Edward Zwick e interpretato da attori di spicco come Matthew Broderick, Denzel Washington e Morgan Freeman, è ambientato negli anni Sessanta del XIX secolo, eppure, in una scena, appare un soldato con un orologio digitale al polso. Gli orologi non sono stati inventati fino al 1923, e quello ritratto è addirittura un orologio digitale!

Quasi famosi: la maglietta dei Black Sabbath

Kate Hudson, Patrick Fugit e Billy Crudup avranno sicuramente creato un’immagine indimenticabile con il film Quasi famosi del 2000. Eppure, quello che forse non ricordate è un piccolo errore che in realtà è piuttosto simpatico, e veramente molto difficile da notare.

In una scena, un personaggio indossa una maglietta dei Black Sabbath che non è stata creata fino al 1997, anche se il film è ambientato nei primi anni Settanta. Forse si tratta di un qualche misterioso viaggio nel tempo con sottofondo rock and roll.

Pearl Harbor: le gambe nude non erano ben viste

Naturalmente, comprendiamo che può essere difficile essere storicamente precisi quando né il regista né il cast erano vivi durante l’epoca di ambientazione del film, ma non possiamo fare a meno di farvi notare e di mostrarvi questi errori.

In questo film, che ritrae l’attacco giapponese a Pearl Harbor nel 1941, le donne al fronte indossano gonne senza calze, ma sarebbe stato altamente inappropriato per una donna mostrare le gambe nude a quel tempo. Scandaloso che nessuno del cast se ne sia accorto!

Bravehearth: il kilt scozzese di Gibson un po’ anacronistico

Tutti hanno amato il ritratto di William Wallace di Mel Gibson in questo epico film vincitore di Oscar della metà degli anni ’90. Ma chissà quale furia la gente deve aver provato quando si è resa conto che William Wallace non avrebbe potuto effettivamente indossare quella gonna maschile che consideriamo così tipicamente scozzese.

Questo film è stato ambientato nel XIII secolo, e il kilt non si è diffuso fino al XVI secolo. Sul serio, nessuno ha mai avuto il minimo dubbio che il kilt in questione fosse stato inventato in un’altra epoca?

Django Unchained: gli occhiali da sole non esistevano

Tarantino inscena sicuramente una delle questioni più delicate dell’epoca in un modo solo suo in Django Unchained, e Jamie Foxx ha anche incassato decisamente bene con un totale lordo di quasi 300.000.000.000 dollari in tutto il mondo.

Avete mai pensato a quegli occhiali da sole iconici che oscurano gli occhi di Foxx per tutta la durata del film? Quelli che sono alla fine un’icona del volto del protagonista, che avrebbe tutt’altro aspetto senza di essi. Sì proprio quelli, che purtroppo non sono stati inventati fino al 1929.

Gli intoccabili: la giacca con i risvolti inesistenti

Possiamo sicuramente concedere a questo film un alto merito evidenziato per mezzo del suo successo, ma come è stato possibile che nessuno si sia accorto che Kevin Costner, nel ruolo di Elliot Ness, indossa un completo con risvolti?

Questo film è stato ambientato negli anni ’30, purtoppo però i risvolti alla giacca non si sono diffusi fino a una data molto più tarda rispetto a quella appena citata che è l’ambientazione del film in questione. Potrà sembrarvi assurdo, lo so, ma stiamo dicendo la verità.

Via col vento: lampadine a elettricità

Come potete notare, ci sono alcune scene del classico del 1939, Via col vento, in cui vengono mostrate delle tecnologie troppo avanzate per l’ambientazione del periodo. Per esempio, Melanie prende una lampadina in una scena e il cavo elettrico è perfettamente visibile.

In altri momenti, è ben visibile che le lampadine elettriche sono posizionate all’interno delle lampade. Naturalmente, era impossibile che queste esistessero durante la presunta epoca del film, durante la Guerra Civile, perché le lampade elettriche non sono state inventate fino a parecchi anni dopo la fine della guerra.

L’altra donna del re: i capelli della Portman non erano tirati all’indietro

Natalie Portman era sicuramente molto affascinante con il suo french hood sui capelli sciolti, ma, nel periodo di ambientazione del film, nel 1500, il modo corretto di indossare quel copricapo era con un velo nella parte posteriore per nascondere i capelli.

A una donna di quel periodo sarebbe sembrato strano vedere quello stile trasgressivo. Inoltre, questo film era pieno di imprecisioni storiche, probabilmente una delle cause principali delle sue recensioni contrastanti.

I pirati dei Caraibi e la maledizione della perla nera: niente giacche rosse

Certo, quando pensiamo ai soldati britannici pensiamo sempre alle giacche rosse, giusto? Be’, quelle uniformi non sono state utilizzate fino al 1747, mentre il film è ambientato nel 1720.

Forse i soldati di questo film Disney erano in anticipo sui tempi, o forse i registi hanno azzardato un paio di ipotesi. Davvero incredibile.

Giulio Cesare: niente di più fuori luogo che un reggiseno a punta

Negli anni ’50, i reggiseni a punta erano di gran moda. Ogni personalità importante doveva indossare un modello di questi famigerati reggiseni a punta, o almeno così la pensava di certo il cast femminile del film Giulio Cesare.

Il problema, tuttavia, è che il 44 a.C. è parecchio lontano dagli anni ’50 di cui vi stavamo parlando poco fa, per cui è altamente improbabile che in quel periodo andasse di moda indossare questo particolare tipo di reggiseno; eccovi quindi un altro errore che riguarda la storia!

Salvate il soldato Ryan: stivali neri

Potreste non essere stati in grado di vedere questo grave errore attraverso le lacrime che indubbiamente stavate versando per Tom Hanks e la sua banda di scapoli ma, che ci crediate o no, Steven Spielberg ha fatto un passo falso durante le riprese del suo film classico della Seconda Guerra Mondiale.

Durante quel periodo di tempo, i soldati avrebbero dovuto indossato stivali marroni eppure vediamo soldati con stivali da salto neri in Salvate il soldato Ryan. Questo tipo di calzatura non è stato creato fino agli anni ’50, anni dopo il trattato di Parigi.

I tudors: indossare gorgiere era quasi scandaloso

Non è certo un’esagerazione dire che la moda è stata un fattore chiave del successo di questo film periodico. In I tudor, vediamo molte donne che indossano gorgiere al collo che, tutto sommato, agli occhi di uno spettatore disattento, possono sembrano adatte per l’epoca.

Tuttavia, questo look inappropriato non l’avrebbe mai indossato nessuna delle donne dell’Europa occidentale nel 1500. Indossare una gorgiera senza un capo al di sotto sarebbe stato considerato quasi scandaloso, secondo quanto credevano in quell’epoca.

Good Night, and Good Luck: niente targhette nominative

Diretto da George Clooney e lodato persino dalla critica, il famoso film Good Night, and Good Luck è il racconto di un litigio avvenuto tra un giornalista televisivo e un senatore americano durante gli anni ’50, ma contiene un piccolo errore che gli sceneggiatori avrebbero dovuto evitare.

Hanno infatti avuto un po’ di sfortuna i responsabili del reparto costumi purtroppo, perché alcuni ufficiali ritratti nel film si sono presentati con le targhette nominative che non sono mai esistite se non fino al 1967. Sembra proprio che toccasse loro presentarsi ancora a voce.